Due libri due
Una legge ineluttabile delle catene è che prima o poi vanno interrotte. Nominata per la quarta volta, da Gian e da Ilaria, in questa occasione non designerò nessun altro. Ma dedico le righe che seguono a Marco. Non è infatti…
Le città e la memoria
(…) A questo punto Kublai Kan l’interrompeva o immaginava d’interromperlo, o Marco Polo immaginava di essere interrotto, con una domanda come: “Avanzi col capo voltato sempre all’indietro?” oppure: “Ciò che vedi è sempre alle tue spalle?” o meglio: “il tuo…