Il Musée de la Gendarmerie et du cinéma di Saint-Tropez
La meta di oggi è un piccolo museo di Saint-Tropez aperto nel 2016 che è un vero gioiello. Per l’idea che ne è alla base e per l’allestimento originale e interattivo che rende la visita una vera immersione negli anni ’60 e nel cinema di quell’epoca.
Il Musée de la gendarmerie et du cinéma si estende su una superficie di 400 m² e riserva molte sorprese: schermi tattili, modelli in scala, possibilità di sedersi nelle auto, di aprire cassetti e sedersi alle scrivanie. La proiezione di filmati e le musiche dell’epoca completano la ricostruzione di quello che si rivela come un incredibile spaccato di storia e cultura degli anni ’60 e ’70 del secolo scorso.
Il Musée de la gendarmerie…
Ospitato nella sede che fu un tempo della Gendarmeria nazionale, ha come tema i legami dell’edificio con la Gendarmeria, ma soprattutto quelli della città di Saint-Tropez con il cinema. Il link è fatto attraverso i film che ebbero per protagonista il più celebre dei personaggi-gendarme, quello interpretato da Louis de Funès. Da lì si arriva poi ai film che hanno reso celebre Saint-Tropez nel mondo, grazie a icone del cinema quali Brigitte Bardot, Romy Schneider e Jane Birkin.
L’edificio in cui è allestito il museo è stato sede della brigata di Gendarmeria di Saint-Tropez dal 1879 al 2003. Progettato come uno spazio interattivo e immersivo, il primo piano presenta la storia del corpo di Gendarmeria a Saint-Tropez e dell’edificio stesso. Si passa poi alla saga dei Gendarmi dal 1964 al 1982, alle professioni del cinema e al tema del cinema a Saint-Tropez.
…et du cinéma
Al secondo piano un primo spazio è dedicato alla “Saint-Tropez, meta di vacanze”, con la ricostruzione di un tratto della Route Nationale 7. Qui ci si può sedere su una vettura d’epoca e immaginare di percorrere la famosa Route des vacances verso sud!
Altre sezioni si occupano degli aspetti culturali e legati alla moda del cinema a Saint-Tropez. Un’ultima stanza ricostruisce poi il camerino in cui le attrici più iconiche sembrano essersi appena truccate e cambiate per entrare in scena. Manifesti, estratti di film e accessori si fondono armoniosamente e si è subito trasportati indietro nel tempo.
La collezione del Musée de la Gendarmerie et du Cinéma
La collezione del Musée de la Gendarmerie et du Cinéma di Saint-Tropez comprende acquisizioni e prestiti di collezionisti privati e istituzioni. Come gli Archives de Vincennes, la Commission du Film du Var, la Cinémathèque française di Parigi, la Société Nouvelle de Cinématographie e l’Institut Lumière di Lione. Include anche interviste inedite ad attori e persone che erano presenti quando i film venivano girati a Saint-Tropez.
Una statua in bronzo di Brigitte Bardot, alta 2,5 m e pesante 700 kg, ispirata a un disegno di Milo Manara, è stata installata davanti all’ingresso in Place Blanqui nel 2017, un anno dopo l’apertura del museo, in occasione dell’83° compleanno dell’attrice.
Saint-Tropez e il cinema
La città è legata al cinema sin dai suoi esordi. Il primo film conosciuto girato in città è un film pubblicitario del 1905, girato per la società Michelin. Ma è solo negli anni tra le due guerre che i cineasti vi si installano regolarmente, con film come La Servante di Jean Choux (1930) e Pour un soir di Jean Godard (1931).
I gendarmi compaiono in Maurin des Maures, che essi inseguono tra i boschi e i villaggi del golfo di Saint-Tropez. Diventano infine una presenza fissa sulla scena cinematografica di Saint-Tropez con Le gendarme de Saint-Tropez (1964) di Jean Girault, il primo di una serie di sei film, che ebbero tutti un enorme successo.
Dal 1930 nella baia di Saint-Tropez sono stati girati quasi 70 film. Scene mitiche e attori leggendari sembrano aver lasciato il segno nella città. Et Dieu… créa la femme, L’année des méduses, La Piscine, la famosa serie del Gendarme de Saint-Tropez, e così via. Tutti hanno una cosa in comune: sono stati girati in toto o in parte in questo celebre villaggio. Con il suo famoso campanile, le sue ville arroccate con vista sul mare, le sue spiagge e le sue stradine, Saint-Tropez offre uno scenario naturale da sogno per i registi di tutto il mondo.
Consultate il sito del museo per conoscere le esposizioni temporanee e organizzare la vostra visita.