Christoffer Relander, dal multiplo all’Uno

Christoffer Relander è un fotografo finlandese maestro dell’esposizione multipla. Il suo lavoro è influenzato principalmente dall’arte di Charles Swedlund, Harry Callahan e del famoso Man Ray: le loro esposizioni multiple hanno introdotto Relander a questa tecnica che ha aperto la strada alla sua arte.
Nelle sue opere combina e fonde insieme due o più immagini direttamente nella sua fotocamera digitale, senza alcun editing grafico successivo.

Nelle 6 serie We are Nature Christoffer fonde insieme uomo e natura creando immagini che ritraggono atmosfere senza tempo con protagonisti anonimi, che diventano per questo universali, e trasmettendo l’idea della connessione primaria che esiste tra l’uomo e la natura.

I confini tra il mondo naturale e la forma umana vengono confusi al punto da rendere impossibile dire dove finisce l’uno e inizia l’altra. In questo modo le sue immagini ricordano anche che tutto è collegato a livello profondo.

Il suo progetto attuale 365 Days of Double Exposure è composto da immagini in bianco e nero che sovrappongono silhouette di visi e fogliame. Nelle sue composizioni oniriche la sovrapposizione del paesaggio e dell’elemento umano rende le sue creazioni intimamente narrative e incredibilmente liriche.

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