Propaganda
70-80,  Music

1985. Esce Duel dei Propaganda, band tedesca pensata per il pubblico inglese che ebbe successo soprattutto in Italia

Duel, il secondo dei tre singoli contenuti nell’album A secret Wish (1985) dei Propaganda ebbe un incredibile successo proprio in Italia. Fu da noi che raggiunse la più alta posizione in classifica, piazzandosi al secondo posto. E diventando uno dei più grandi e longevi successi degli anni 80.
Assai più longevo del gruppo, a dire il vero, visto che si sciolse subito. A dispetto del successo e della qualità delle loro produzioni.

Propaganda

I Propaganda

Il gruppo tedesco di Düsseldorf era nato nel 1982 e formato in origine dal polistrumentista Andreas Thein (1954-2013), da Ralf Dörper (1960), pioniere dell’elettronica tedesca e dal musicista di formazione classica Michael Mertens (1953). Fino al 1985 erano famosi soprattutto in patria, dove i loro primi singoli di taglio synth-pop restavano confinati.

Il lancio all’estero

Fortuna volle che Trevor Horn (1949), il cantante e discografico inglese, ricordato per Video Killed The Radio Star che realizzò con i Buggles nel 1979, proponesse loro un contratto con una casa discografica britannica, la ZTT Records. La formazione si completò allora delle cantanti Susanne Freytag (1957) e Claudia Brücken (1963). Con l’arrivo di Claudia i Propaganda acquisirono una voce inconfondibile e un carisma ineguagliabile.

Frankie Goes To… Metropolis

La ZTT era ancora piccola, ma uno dei suoi gruppi i Frankie Goes To Hollywood stava ottenendo in quel momento un successo spropositato. I Propaganda invece si erano appena fatti conoscere con una canzone dal titolo Dr. Mabuse, un personaggio del film Metropolis di Fritz Lang (1890-1976).

Propaganda vs Kraftwerk

Pienamente radicati nelle atmosfere della musica avantgarde tedesca, I Propaganda possono essere associati ai Krafktwerk: entrambe le band sono di Düsseldorf, la loro musica ha natura elettronica e sono entrambi attirati dalla tecnologia industriale, annunciando un’era di prototipi sub-umani.
E l’ispirazione diretta a Fritz Lang era già stata anticipata dai Kraftwerk in Die Mensch-Machine del 1978 (album il cui titolo sarà ripreso a sua volta dalla hit dei Propaganda p: Machinery).

Tinte cupe e impatto epico

Ma il loro messaggio assunse tinte più cupe di quello dei Kraftwerk. Musicalmente presentavano un’impostazione sinfonica che si allontanava dai suoni scarni della band degli anni 70 dimostrando un’ampia versatilità musicale. Il mondo tecnologico dei Propaganda, così come descritto in p: Machinery, assume connotati apocalittici in maniera enfatica e grandiosa.

Claudia Brückner Propaganda

Claudia Brücken

Contribuì non poco alla creazione di questo senso di inquietudine e mistero la voce enigmatica della Brücken. La sua vocalità è di una potenza degna di una cantante lirica. 

A secret wish

Sebbene fosse stato molto celebrato dalla critica, raggiungendo la sedicesima posizione nella UK Album Chart, A Secret Wish (1985) vendette relativamente poco e non entrò neanche in classifica in Germania Occidentale, da dove proveniva la band. Questo nonostante i tre singoli (Dr Mabuse, Duel e p: Machinery) avessero ottenuto un grande successo in tutta Europa. 

Duel Propaganda

Duel

Il singolo Duel è il secondo estratto dall’album ed esce in aprile anticipandone l’uscita e diventando a tutti gli effetti una delle canzoni più identificative del pop anni ottanta. Raggiunse il numero 21 della UK Singles Chart nell’aprile 1985, e permise alla band di fare la loro unica apparizione nello show della BBC Top Of The Pops, nel giugno di quell’anno.

Il video

Il video è onirico. Da un lato vediamo i Propaganda che cantano e suonano in un mondo fantastico che ricorda Alice nel Paese delle Meraviglie. Dall’altro prende vita un film di spionaggio in cui Claudia si reca a un appuntamento, durante il quale viene drogata e spedita con il suo compagno in un mondo di incubi, prima che riescano a sfuggire entrambi al malefico artificio.

Il successo in Italia 

Tra tutte le classifiche d’Europa il risultato italiano fu quello più sorprendente. Il gruppo tedesco, infatti, riuscì a raggiungere il secondo posto nelle classifiche nostrane posizionandosi ben più in alto rispetto ai risultati degli altri paesi, dove comunque ebbero un esordio di grande successo. In Italia Duel fu utilizzata anche come colonna sonora della pubblicità del Cointreau

Una propaganda… divisiva

Per i Propaganda, però questo fu paradossalmente un boccone amaro. Il gruppo infatti guadagnava pochissimo rispetto alle copie vendute a causa del contratto capestro stipulato con la casa discografica, che prevedeva la cessione di tutti i diritti dell’album a quest’ultima. Già nel 1985 il remix Wishful Thinking, venne realizzato senza i Propaganda, che decisero di sciogliersi e di continuare da soli le loro carriere.

Duel, Jewel e (Be)Jewelled

Duel fu originariamente pubblicato con una versione alternativa del brano, Jewel (Rough Cut), come lato B. Si trattava di una rilettura in chiave rumoristica e post-punk che presentava gli stessi testi pronunciati in modo più aggressivo da Susanne Freytag su un sottofondo di ritmi pesanti ed effetti sonori industriali. 

Wishful Thinking

I due approcci alla canzone sono stati poi combinati in due brani diversi nell’album di remix. Bejewelled riproduceva la canzone alternando le due versioni, mentre Jewelled combinava elementi di entrambe, con le melodie di Duel che si affiancavano ai ritmi di Jewel.

2018, l’album rimasterizzato

Nel 2018 A Secret Wish torna a nuova vita con una versione deluxe dove i brani remix e quelli originali sono stati rimasterizzati dai nastri originali. La band suonò poi il disco per intero a Londra, in due concerti il 23 e 24 marzo 2018.
Claudia, intervistata a proposito del momento magico che portò alla creazione di quell’album, ebbe a dire che non avrebbe mai potuto ripetersi un simile congiungimento di ispirazione, fortuna e eventi che fecero sì che quel “desiderio segreto” potesse essere espresso e poi realizzarsi.