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La Fête du Citron di Menton

In queste settimane, tra le varie manifestazioni che a febbraio animano la Côte d’Azur, spicca, per la  spettacolarità di forme e colori la Fête du Citron di Menton.

fête du citron di Menton

La nascita della Fête du Citron di Menton

Nel 1929 quando Menton era ancora il primo produttore di limoni d’Europa, un albergatore ebbe l’idea di organizzare una mostra di fiori e agrumi nei giardini dell’Hôtel Riviera. La cosa ebbe un tale successo che l’anno successivo la festa scese in strada con sfilate di carri su cui svettavano arbusti di arance e limoni.
La Fête du Citron nasce nel 1934, sulla scia degli eventi che in quegli anni puntano a promuovere il turismo sulla Côte d’Azur.
Due anni dopo viene organizzata la prima mostra di agrumi e fiori nei giardini Biovès. François Ferrié fu incaricato di disegnare i carri di limoni e arance e i motivi nei giardini. Da allora, anno dopo anno a febbraio Menton festeggia gli agrumi con sfilate di carri e sculture che ogni volta interpretano un tema differente.

 

Fete du citron de Menton

Opéra et danse in giallo e arancione

L’edizione attuale ha come tema quello dell’opera e della danza: le sculture monumentali dei giardini Bioves interpretano celebri opere come Il flauto magico, l’Aida e così via. Quest’anno l’accesso ai giardini è gratuito e dopo la pausa del 2021 tornano anche i corsi dei carri di agrumi sullo stesso tema.
Scoprite il programma completo della Fête du Citron sul sito ufficiale dell’evento.

citron de Menton

Ma da dove vengono tutti quei limoni?

In realtà i limoni usati per costruire sculture e carri non provengono da Menton. Il limone di Menton è un prodotto raro, con un’indicazione geografica protetta (IGP): anche se si usassero tutti i limoni prodotti a Menton, non sarebbero sufficienti a produrre le magnifiche costruzioni composte da agrumi che hanno reso questa festa così famosa.

citron de Menton

Qualche curiosità sui limoni

Il succo è un antiossidante molto potente. L’acido citrico che contiene evita che frutta e verdura (banane, carciofi, avocado, funghi) scuriscano. Ha la particolarità di fruttificare più volte l’anno.
Non ha sempre avuto una buona fama, il suo colore giallo nell’antichità lo faceva associare all’infamia. I religiosi catalani lo hanno addirittura scomunicato! Virgilio però gli attribuiva virtù che proteggevano dai malefici e Nerone, temendo di essere avvelenato, ne faceva largo uso. Casanova lodava i suoi effetti afrodisiaci e Pablo Neruda gli ha dedicato un ode.

La leggenda del Citron de Menton

Una bella leggenda fa risalire le origini della coltivazione del limone a Menton nientemeno che ad Adamo ed Eva.
Cacciata assieme ad Adamo dal paradiso terrestre Eva avrebbe portato con sé un frutto d’oro. Adamo, temendo l’ira divina la pregò di gettare questo frutto; lei glielo promise ,ma gli disse che l’avrebbe fatto in un luogo di sua scelta. Nessun luogo le sembrava però adeguato, finché arrivati sul golfo di Garavan, vi ritrovò la bellezza del paradiso e decise di seppellire il frutto dove in seguito nacque la città di Menton.