Prassonisi, dove si baciano i due mari
Prassonisi in greco significa “isola verde”, quella di Rodi è un luogo spettacolare.
Si tratta di un’isola che diventa penisola quando le condizioni del mare lo permettono. In estate capita più spesso poiché il mare è più basso, mentre in inverno le acque si fanno più profonde e l’isola si trova ad essere separata dalla costa.
Quando ci siamo stati noi, sebbene fosse la fine di luglio la striscia di terra che la collega al resto dell’isola era parzialmente sommersa ma è proprio allora che il luogo diventa ancora più sorprendente poiché vi si assiste al bacio tra i due mari.
La spianata sabbiosa visibile in tutta la sua estensione quando ci si avvicina dall’alto divide due conche che si affacciano su due tratti di mare assai differenti.
Prassonisi si trova infatti all’estremità meridionale dell’isola di Rodi che ha una forma vagamente a plettro e culmina in una punta dove si uniscono due diversi mari, l’Egeo e il Mediterraneo.
Le loro onde non solo convergono qui provenendo da due direzioni opposte, ma sono decisamente di natura diversa e si prestano da un lato allo sport del kyte surf, dall’altro al nuoto in acque limpidissime o, al limite, all’apprendimento di un tranquillo windsurf per principianti.
Le acque del mar Egeo che lambisce la costa occidentale sono infatti sempre mosse e battute da venti forti, costanti e prevedibili, mentre quelle che danno sul Mediterraneo ad est sono assai più tranquille rivelando tutta la loro bellezza cristallina.
L’incontro tra i due mari è un evento singolare, delicato e assieme potente e la terra che si assottiglia perdendosi nel mare fa di questo piccolo paradiso sabbioso un punto davvero scenografico.
Sul lato calmo della penisola si trova una bella spiaggia attrezzata, mentre poco lontano i kyte surf compiono le loro evoluzioni.
All’isola durante l’estate si può comunque accedere camminando immersi nell’acqua, visto che il fondale resta sufficientemente basso su almeno un paio di percorsi.