Blog Party n. 11 a Merate
10. In realtà gli anni sono 10. E chi potrebbe negarlo? 2007-2017… sono 10!
Ma lo sanno tutti che quando compi 10 anni in realtà sono 11 le volte che ti hanno festeggiato, che l’anno 2000 non è la duemillesima volta che esiste il Natale e insomma che l’anno zero bisogna inventarselo perché la successione temporale abbia un senso.
Noi un senso ce l’abbiamo a prescindere e sopra allo zero ci stiamo di gran lunga quindi ci incontriamo per l’undicesima volta (e mezza, ma quella è colpa della Ste che ha deciso di complicare ulteriormente le cose) e lo facciamo come al solito alla grande.
Anzi molto più alla grande del solito.
Sì perché questa volta il luogo del ritrovo è Merate (che già da solo dovrebbe far intuire che qualcosa di speciale sta per accadere).
Perché ci siamo trovati alla Caserma dei Vigili del Fuoco (no, non per placare i nostri bollenti spiriti, quoi que…)
E soprattutto perché il pranzo è stato cucinato, preparato e persino coltivato dalla nostra super-Cristiana che questa volta ha davvero superato se stessa.
Organizzare in tutti i dettagli e in tutte le fasi il pranzo per una ventina di persone mantenendo una qualità dei piatti così alta e una presentazione così elegante e impeccabile è infatti impresa che solo a lei poteva riuscire in modo così grandioso.
Eccola all’opera, assieme a Marta, la sua ben nota, finora solo sulla carta, nipot(INA?).
Anche noi siamo tutti qua.
L’edizione 2017 ha visto per la gioia di tutti, oltre alla presenza di Marta, il ritorno di Orso Mau e della Ste con Dordolo e soprattutto la grande entrata in scena di Elena, che come tutte le star è apparsa dopo secoli di attesa!
Inutile dire che il pranzo era eccellente. Molti dei piatti, oltre che essere cucinati in modo rigorosamente artigianale erano preparati con ingredienti genuini coltivati direttamente dalla nostra cuciniera doc.
Che fossero fatti poi con amore non posso mostrarvelo, ma si sentiva, fidatevi.
Giochi analogici erano stati allestiti per divertire Andrea (o per mantenere in forma papà? boh)
E come da molti anni ormai a questa parte sopra a tutto c’è il riciclone che incombe.
Davvero difficile anche quest’anno creare un podio degli orrori, le lacrime scorrono tra il terrore e le risate, mentre Andrea sorride, inconsapevole del fatto che a lui i regalini sono fatti ad hoc: tutte cosine utili per stimolare la creatività.
Ma quest’anno non c’erano solo le nozze di alluminio dei nostri ritrovi da festeggiare, c’era anche la proclamazione di ben due nonni, uno nuovo di zecca e l’altro futuro prossimo. Indovinate quale dei due si è ormai rassegnato alla cosa, complice la bellezza esagerata di una nipotina da riempire di coccole?
Ok, non era facile, lo ammetto, limitandosi a guardare le facce dei due figaccioni qui sopra.
Intanto il nonnino in questione ci ha deliziato anche quest’anno di dolcetti e torta superlativi, di quelli che dici “ma perché ho mangiato così tanto prima?” (salvo che quest’anno la risposta ce l’hai eccome a questo perché).
PS. non c’entra niente ma ci terrei a favorire la prova che non sono stata io a cominciare a rubare i pasticcini: la fiamma alla nutella di Fabio risveglia istinti primordiali, si sa, ma in questo caso io ho solo seguito il buon esempio del capo che si è lanciato indomitamente sopra un cannolo (dice che era pericoloso, ma non so se credergli).
Ed eccoci qui, manca solo Marco (irreperibile, lost in conference call – toh!).
Il primo pensiero che viene alla mente è che, è vero i bimbi crescono, ma. Ma noi diventiamo sempre più fighi!
I Vigili del Fuoco, alla fine del pranzo ci hanno regalato un’interessante disquisizione su cosa comporta il loro lavoro, su come funzionano i loro macchinari e i mezzi di salvataggio e su cosa significhi essere pompiere al giorno d’oggi. Grazie a loro dell’ospitalità e ancora ua volta a Cristiana per la bella idea.
6 commenti
Elena
Grazie a te per le bellissime foto. A presto
anto
a presto sì! adesso che hai iniziato non ti lasciamo più scappare! 😉
Stefania
Direi che a questo punto siamo pronti per girare una fiction…
Quelli della radio che riciclavan di tutto!
Hehe hehe…
anto
ahahahah! bellissimo Ste! la fiction però esiste già da dieci anni… certo, le puntate sono, come dire, a cadenza un po’ rarefatta -benché regolare- ma vuoi mettere la suspence che si crea tra una puntata e l’altra???? 😀
ps. che poi tu parli,tanto, ma di fronte a certe professioniste io ho solo da stare zitta ed imparare!
ps 2. mi piacerebbe prima o poi fare un giro nella tua cantina >_< io me la immagino un po' come il bengodi degli oggetti in cerca di casa e riconoscimento, una specie di sala d'attesa di tutto ciò che è solo e incompreso ma aspetta il nostro incontro annuale per fare festa! ahahah!
Stefania
hehehehe quando vuoi amica mia!
Diciamo che il periodo più intenso per la raccolta è quello che va da dicembre ad aprile, ti consiglio quindi di venire a fare un giro da maggio in poi!
Gli articoli sono disposti su tre scaffali, in base all’ordine di arrivo e al grado di amicizia e parentela, motivo per cui in quella cantina, è assolutamente vietato l’accesso ai non addetti… he hehehehe
Ti aspetto!
anto
ahahahah! non ti facevo così metodica, in queste cose almeno 😉