Sapessi come è strano un Natale così caldo a Milano
Il Natale a Milano è sempre affascinante: l’albero di piazza Duomo, le luci della Galleria e quelle delle vie del lusso… davvero un peccato che così spesso dicembre qui sia un mese così freddo e umido da rendere un po’ fastidiosa la passeggiata per il centro. Spesso.
Ma chi mai avrebbe immaginato che il nostro passaggio post-natalizio a Milano sarebbe stato accompagnato quest’anno da temperature primaverili tali da eguagliare il record storico di sempre per il mese di dicembre, quello di 20 gradi raggiunto solo nel 1976?
Il 27 infatti è stata una giornata battuta da un caldo vento di Fön che, oltre ad aver spazzato via dal cielo ogni più piccola nube, ci ha regalato un clima decisamente primaverile.
Con un cielo così, un sole così e un’aria calda che quest’anno neanche a Nizza, sarebbe stato un sacrilegio non visitare un paio dei luoghi simbolo di questa bella città.
(i gatti del Castello sono per sottolineare che Milano è una città dove “si può stare”, giusto così, ce ne fosse stato bisogno).
La luce dorata al Castello Sforzesco era spettacolare e il cielo sopra Sant’Ambrogio talmente blu da far impallidire quello della Côte d’Azur.
Ma a questa basilica, che è un vero gioiello dell’arte romanica lombarda, volevo dedicare un articolo a parte.