I tram di Lisbona
I tram sono uno dei simboli più caratteristici di Lisbona e, oltre ad avere un’utilità pratica insostituibile, costituiscono da soli gran parte del fascino un po’ vintage di questa città.
Assieme alle tre funicolari e all’Elevador de Santa Justa sono i mezzi storici da cui non si può prescindere per visitare la città. Detto questo, taxi e tuk tuk, anche se meno pittoreschi, sono altrettanto pratici quando i piedi non ce la fanno proprio più nel continuo saliscendi delle vie ciottolate.
Le prime rotaie a Lisbona sono state poste nel 1873 e i primi tram erano trainati da cavalli da tiro. La corrente elettrica è stata utilizzata per le linee tranviarie nel 1901 e questo ha dato origine al nome portoghese attuale di questo mezzo: Eléctrico (da Carro eléctrico).
Tra il 1936 e il 1947 ci furono massicci investimenti sulla rete dei tram e in questo periodo furono costruiti tutti i tram originali (serie 701/735). Al culmine della rete tramviaria di Lisbona, intorno al 1950, c’erano 76 km di rotaie (il doppio di oggi), servite da 24 linee di tram.
Attualmente accanto ai tram di linea (su cui operano 58 tram, di cui 10 sono in stile moderno e viaggiano tra Belém e la Baixa) esiste anche una linea speciale turistica con 8 “Remodelado” speciali (Historic Tram Tour) che si distinguono da quelli gialli di linea per la livrea rossa o verde.
La linea 28 è quella da prendere assolutamente, perché salendo nelle strette e ripide viuzze dell’Alfama, oltre agli splendidi scorci su questo quartiere così pittoresco, mostra anche perché i piccoli tram di Lisbona (interasse di 900 mm e raggio di curvatura al di sotto dei 10 m) sono così speciali, per non dire addirittura unici.
Qui infatti si trovano condizioni di passaggio davvero incredibili (salite fino al 14,5% di pendenza, tratti a binario unico, passaggio in viuzze di soli 4 metri d larghezza) che solo veicoli con le loro caratteristiche possono percorrere.
Hanno mantenuto il design originale fino alla fine degli anni 80, quando la serie subì un rimodernamento in termini di comfort, sicurezza ed affidabilità, mantenendo però l’aspetto dei veicoli storici e ristrutturando il telaio originale in legno.
Dal 1995 furono gradualmente sostituiti dalla serie “Remodelado” 500.
Con 2 motori da 50 kW raggiungono una velocità massima di 50km/h. Per la presa di corrente sono forniti sia di pantografo che di asta con rotella, visto che il pantografo non può esssere usato nelle stradine strette con pendenza elevata.
I loro 20 posti a sedere e 38 in piedi non possono certo soddisfare il crescente numero di turisti che negli ultimi decenni ha sempre più scelto Lisbona come meta, per questo nel 1995 sono state acquisite nuove vetture, che potessero circolare sulla rete di binari esistente a scartamento di 900 mm: 10 nuovi tram articolati a 2 casse e 3 carrelli, attualmente impiegate solo sulla linea 15, per trasportare i numerosi turisti tra Belem e Cais do Sodré.