Non che sia necessario fare più di tanto, infatti, quando il programma è in esecuzione, a parte osservare.
E il bello è che mentre il software gira puoi benissimo fare dell’altro, tipo mangiarti un bel piatto di pasta con salsa ai funghi, annaffiata da abbondante sangiovese (che poi non capisci più un ciufolo di chi è ai comandi di quei bolidi che sfreccciano lì sotto, ma vabbè).
Qualche crash è da mettere in conto, ma i dati importanti si salvano (con nome).
Quando infine il software ha terminato la sua task, i core sono più leggeri e si festeggia.
La versione a questo punto è aggiornata, non resta che attendere la prossima release.