Direzione Rethymno (via Spili)
Se a Creta hai come base una località della costa Sud e vuoi visitare un po’ di altri centri della zona, con tutta probabilità dovrai passare da Spili. Questo villaggio, in realtà, si trova molto all’interno, sulla strada che porta alla costa settentrionale, non troppo lontano da Rethymno, ma, come già accennato, la viabilità sull’isola non lascia troppe alternative.
Forse è proprio perché si presenta come una sospirata sosta dopo chilometri di strada non proprio agevole, che d’un tratto in mezzo al nulla, dopo l’ennesima curva, la visione di questo paesino con tanto di ristorantini, negozi di souvenir, autobus e turisti risulta tanto piacevole.
E forse anche perché si tratta di un villaggio molto gradevole e caratteristico, con le sue stradine e le costruzioni tipiche, le fontane e la vegetazione particolarmente lussureggiante.
Ci siamo passati più volte per raggiungere varie località ad ovest di Matala, ma questa volta eravamo diretti proprio a Rethymno dove avevamo appuntamento con un amico. Alessandro vi stava soggiornando infatti da circa tre mesi per frequentare un corso professionale di Yoga, disciplina che lui stesso, tra le altre, insegna tra Como, la Svizzera e Varese.
E’ stata una bella occasione per riabbracciarlo e per rivedere la cittadina, che, come tante della costa settentrionale, presenta molti monumenti risalenti alla dominazione veneziana, come la Fontana Rimondi, il vecchio porto col faro veneziano e soprattutto l’antica Fortezza.
La Fortezza fu costruita su progetto di Pallavicini nella seconda metà del ‘500. All’interno delle sue possenti mura rinforzate da quattro bastioni furono costruiti il palazzo del governatore, le caserme e i depositi di munizioni.
La chiesetta e la moschea tuttora presenti attestano l’utilizzazione della Fortezza da parte degli Ottomani dopo la presa di Rethymno nel 1645.
Era importante tornarci perché qui, alla Fortezza, avevo visto per la prima volta il Marco. O meglio, avevo riconosciuto Creta in una delle prime sue foto che vedevo.
Eccola, risale al 2005:
Era d’obbligo quindi rifarne una adesso, con il Marco versione 2013 (indubbiamente più figo).
e comunque c’era qualcuno che lo è ancora di più: