Per le strade di Creta
Sembra strano a dirsi ma il mare non è affatto l’elemento principale del paesaggio cretese. Questa ampia isola è dominata, direi quasi sopraffatta, dalla terra aspra, dalla roccia dura e irregolare, dai paesaggi ruvidi e frastagliati che solo a tratti si affacciano sul blu del mare.
Il giallo e il grigio delle rocce, il verde degli olivi e l’ocra della vegetazione bruciata dal sole e dal vento, sono i colori dominanti che solo a sera sfumano nell’oro e nel viola del tramonto.
Si tratta di una regione basata su un’agricoltura rustica, che comprende l’olivo e la vite, con ampie zone dedicate alle verdure da serra e molta pastorizia.
Nei paesini dell’entroterra, spesso piccolissimi, il tempo sembra essersi fermato agli inizi del secolo scorso.
Immersi in questo paesaggio, viaggiare per le strade di Creta diventa un’esperienza incredibile, e questo soprattutto a causa della conformazione delle strade stesse: niente tunnel, praticamente nessun ponte, le carreggiate sembrano tracciate a matita semplicemente assecondando le asperità del terreno.
Sono nastri di asfalto quasi mai delimitati da banchine o guard-rail, con dislivelli a volte impressionanti, quelli che percorrono le antiche alture cretesi, seguendone i molteplici saliscendi e le innumerevoli increspature, percorrendone a tratti le gole e disegnandone gli alti crinali.
Questa volta abbiamo girato soprattutto la parte meridionale dell’isola, dove solo qualche canyon scende dagli altipiani centrali verso il mare. Praticamente qui non esistono strade costiere e spesso per raggiungere luoghi non troppo lontani tra loro sulla costa bisogna allontanarsi molto verso l’entroterra e salire parecchio di quota.
Conseguenza di questo è che, anche se i trasferimenti risultano a volte lunghi e difficoltosi, la vista sul blu dalle strade panoramiche che scendono in stretti tornanti fino al mare è sempre molto scenografica.
Ecco, magari, se vi capita di percorrerle, ricordatevi di controllare bene i freni e lo stato delle gomme (che non si sa mai).
2 commenti
marco barsotti
Ma dai ! se si sgonfia un pneumatico basta sedersi al lato opposto del veicolo!
PS–First YOU sing, then I sing!!
anto
ah bè sì certo! e poi lo pneumatico sgonfio offre sempre inaspettate sorprese, come trovare un meccanico strafigo che è sempre un bel vedere… 😉