A spasso per Atene, Monastiràki
Questa antica zona della città deve il proprio nome a un piccolo monastero (che si trova appunto in Plateia Monastirakou). Un tempo centro dell’Atene musulmana Monastiraki ospita ancora un bazar e un mercato che espongono di tutto. Due moschee documentano il passato orientale della zona.
Sono evidenti anche le influenze romane. Per le strade che costeggiano l’Agorà romana e i resti della Biblioteca di Adriano e della Torre dei Venti si trovano oggi numerosi locali e negozi per turisti.
Plateia Avyssinias è il cuore del mercato delle pulci, che si estende in tutte le strade adiacenti. La domenica mattina, quando i negozi sono chiusi il mercato si anima. Vi si trova di tutto, i pezzi di antiquariato e modernariato che vi vengono venduti sono a volte delle vere chicche: esposimetri vecchissimi, impianti quadrifonici, sistemi operativi Solaris della Sun spuntano tra i mobili e le suppellettili più disparate.
Si ha davvero l’mpressione che in mezzo alle cianfrusaglie, a ben cercare, si possa scovare anche l’oggetto più raro e prezioso.
Man mano che ci si allontana da piazza Avissynias le bancarelle diventano più spartane, raccogliendo gli oggetti usati più improbabili fino ad arrivare ai prodotti miracolosi come le colle imbattibili e ai gadget più bizzarri, come l’estrattore di succo di agrumi che li trasforma in bibite sempre a portata di mano.
Faccio notare che, non amando i gatti i luoghi troppo affollati e rumorosi, è con vera abnegazione e spirito di sacrificio che qualche loro rappresentantie presta servizio anche qui (che non si può mica lasciare una zona sguarnita).
2 commenti
Marco Barsotti
ho dimenticato di comprare l’essenziale
“Demonstration Tape” Stereo8!
prendo subito l’aereo ci vediamo domattina!!
anto
niente nave?