Musée des Beaux-Arts Jules Chéret
E’ così. Le cose che abbiamo più vicine sono quelle che alla fine, chissà perché, siamo meno invogliati a conoscere.
Così l’unico museo di Nizza che non avevo ancora visitato credo che fosse proprio quello che si trova nel nostro quartiere, a due passi dal lavoro e proprio sulla strada che a volte percorro per rientrare a casa dalla palestra.
Si tratta del Museo di Belle Arti. E ci è voluto l’obiettivo del Morro per farmi finalmente deviare dal solito percorso e attraversare il giardino e le sale della villa che lo ospita lo scorso martedì mattina.
Installato dal 1928 in una sontuosa villa russa costruita dalla principessa Kostschoubey, il museo Jules Chéret presenta delle collezioni di pitture, sculture e arti grafiche dal XV al XX secolo. Vi si trovano anche opere di artisti regionali, fiamminghi, sculture di Rodin e tele impressioniste.
L’antico palazzo, costruito nel 1878 su ispirazione dei palazzi genovesi del XVII secolo è un’opera d’arte esso stesso.
Le opere contenute in questo scrigno provengono essenzialmente da donazioni fatte da Napoleone III al primo museo delle belle arti di Nizza.
Al piano terra le tre sale ospitano le opere del XVII, XVIII e XIX secolo, mentre nel corridoio trovano posto opere impressioniste e post-impressioniste.
In fondo alla scala che porta al piano superiore si trovano le opere del XX e XIX secolo, tra le quali ne figurano alcune di Jules Chéret, il famoso inventore di manifesti, morto a Nizza nel 1932.
Ci tornerò per visitarlo un po’ più a lungo.
Anche senza il 12 mm.
4 commenti
marco barsotti
…ma col Marco (vero?)
anto
col macro??????? no no…. col grandangolo!!!!! ;)))))))
Apolline
“Le baiser” de Rodin est à Nice ?
De bien belles images … Ce musée semble magnifique. J’aime beaucoup les voilages aux fenêtres ! …
Plein de bisous
anto
Il doit en avoir faites plusieurs versions, parce que je suis sûre de l’avoir vu au Musée Rodin de Paris! 🙂
….et pourtant celle-ci de Nice portait son nom (la prochaine fois, quand j’y reviendrais avec calme je vais bien contrôler la date et les annotations… 😉 )