Anek Artemis
E’ il traghetto che da Folegandros ci ha riportato a Santorini. Una nave piccola ma con tutti gli attributi di una nave che si rispetti. Tutt’altra cosa rispetto a quella più moderna e veloce (solo sulla carta perché in realtà viene fatta viaggiare a velocità ancora minore), ma inesorabilmente chiusa, che ci aveva accompagnato all’andata.
Questa invece è una nave vera, con tutti i crismi, i ponti aperti, le sale interne per rifocillarsi e riposare e persino le cabine.
Questo ci ha permesso dì trascorrere tutto il tempo del viaggio allo scoperto, a poppa, osservando il mare e le isole che incontravamo sul nostro percorso: da Folegandros a Sikinos a Ios e quindi a Santorini.
E infine abbiamo assistito al sorgere della luna e al tramonto del sole proprio al nostro approssimarci alla caldera.
Quando passiamo accanto a Thirassia e Nea Kameni il cielo e il mare si stanno tingendo di rosa, arancione e viola.
Eccola, finalmente arrivata nel porto di Athinios, ma già pronta per ripartire per nuove avventure….
4 commenti
Apolline
De très belles images en guise d’au-revoir a cet archipel sublime.Merci de ce partage pendant votre séjour, de toutes ces découvertes faites avec vous.
Plein de bisous
anto
plein de bisous à toi Apolline! ♥
marco barsotti
Traspare, dalle tue parole, un deciso dispiacere per non aver preso una bella nava (tipo la LEFKA ORI) anche per recarti in Grecia – oltre che per navigarne le isole.
Comprendo il tuo rincrescimento, ma voglio rassicurarti che il prossimo viaggio sara’ in nave.
Non posso farti soffrire cosi’!
anto
sì sì certo! ….anche ziggy ha detto che viene volentieri! 😉