Château de La Napoule
Il castello di La Napoule, edificato nel XIV sec dai conti di Villeneuve, ha subito nel corso dei secoli numerose trasformazioni, ma è a partire dal 1918, quando è acquistato da Henry e Marie Clews, che rinasce a nuova vita. I due artisti americani infatti restaurano e ricostruiscono l’antica costruzione aggiungendo il loro tocco personale agli edifici e ai giardini.
La caratteristica principale delle sculture di Henry è l’umorismo, attraverso il quale ritrae i personaggi e i costumi del suo tempo. Incoraggiato dai suoi scambi con Rodin questo autodidatta ritrae i suoi contemporanei con un realismo al limite della caricatura con uno stile impregnato di humour noir e ironia.
Affascinato dal personaggio di Cervantes Henry si è immaginato nei panni di Don Quichotte nella statua del Dieu des Humours Mystiques che accoglie i visitatori all’ingresso del castello.
Dal 1951 il castello appartiene a una fondazione creata da Marie Clews per conservare le opere del marito.
I giardini sono stati disegnati da lei nel 1919 e sono costituiti dal gardino principale, che si apre su un grande viale alla francese e da tre altri piccoli giardini: il giardino della Mancha, le terrazze sul mare e il giardino segreto.
2 commenti
marco barsotti
Che dire… sembra di mettere sempre lo stesso commento.
Ma e’ cosi’, e ancora adesso, doo 16 mesi che siamo da queste parti, ogni volta che scopriamo qualche localita’, anche per caso, ecco che troviamo un posto meraviglioso
Splendido, si, il castello, ed i suoi giardini (ora tocca tornare per vederlo dentro!)
anto
prima delle 16.30! (ma perché non ti sei ustionato un po’ prima tu? … 😉 )