Le parc du château de Nice
La collina del castello di Nizza per i nizzardi è innanzitutto il sito dove sorge un gande parco attrezzato per attività sportive e giochi per famiglie e ragazzi.
Nel parco si trovano i resti dell’antico castello e della cattedrale medievale dedicata a Santa Maria.
E’ uno spazio privilegiato con una vista che si affaccia ad est sul port Lympia, ad ovest sulla Baie des Anges e a Sud sul mare aperto. Una visione unica su un panorama spettacolare.
Alla collina si accede dalle scalinate pittoresche di Vieux Nice oppure da quella prossima al Quai Rauba Capeu o in alternativa dall’ascensore pubblico, recentemente diventato gratuito in modo da permettere un’ascesa agevole al parco anche ad anziani e bambini. Esso è stato ricavato dove un tempo si trovava il “pozzo del diavolo”, la cavità profonda 80 metri che serviva appunto da pozzo al castello.
Lassù si è ancora in città, ma allo stesso tempo si è al di fuori, immersi nel verde, e al di sopra con la sensazione di dominare dall’alto l’infinito blu del cielo e del mare.
Forse è per questo che qualcuno ha pensato di decorare il parco con mosaici raffiguranti il viaggio di Ulisse, che in mare si è perso
ma solo per ritrovare meglio la strada di casa.
3 commenti
marco barsotti
Dopo un anno e 4 mesi Nizza sa ancora sorprenderci….splendida serata, ieri.
anto
Il verso del mosaico è di Joachim Du Bellay, poeta del ‘500, creatore assieme a Ronsard de la Pléiade, per il quale scrisse il manifesto “Défense et illustration de la langue française”. I suoi “Regrets” sono stati il tema del mio corso monografico di Francese I. ll libro stampato in copia eliostatica dell’edizione del ‘500 l’ho prestato e non mi è più stato restituito, la professoressa Ronc è morta tanti anni fa.
Uisse è tornato ad Itaca.
Heureux qui, comme Ulysse, a fait un beau voyage,
Ou comme cestuy-là qui conquit la toison,
Et puis est retourné, plein d’usage et raison,
Vivre entre ses parents le reste de son âge !
anto
dovrebbe essere l’obiettivo cui mirare sempre. sorprendersi intendo