Instants Suspendus
Ultimi giorni per ammirare a Nizza, presso l’Atelier Soardi, l’esposizione che si chiuderà il 19 aprile di 35 fotografie di Steve McCurry.
Il fotografo famoso soprattutto per i suoi reportage in paesi in guerra (Afghanistan, Iran, Iraq, Yugoslavia, Libano e Cambogia) e per il suo linguaggio di intenso umanesimo basato sulla grammatica del colore, presenta qui la collezione intitolata The unguarded moment, che in francese diventa Instants suspendus.
Si stratta infatti di momenti che sfuggono al controllo e che proprio per questo possono essere catturati, per sempre sospesi a mezz’aria, come il passo del ragazzino che prende il volo nella strada di Jodhpur.
E’ possibile acquistare le stampe artistiche di questo poeta dell’immagine.
La Ragazza Afghana no, quella non è in vendita.
2 commenti
marco barsotti
Come ho gia’ scritto su Facebook, grande delusione.
McCurry fa solo fotografie a colori: decisamente non ha senso artistico.
anto
😀