Les mots sont tristes… mais tu as raison : on ne sait jamais que c’est la dernière fois…. on ne peut jamais le savoir à ce moment là.
Quand l’une des meilleures amies de ma fille est morte, ce printemps, j’ai écrit ce haïku
Elle est morte à 23 ans d’une rupture d’anévrisme en allant faire son jogging.
la deuxième photo a été prise il y a deux semaines.
Aujourd’hui il n’y avait plus la tour des pompiers sur la plage. Le véhicule de la voirie hier était là justement pour la démonter… on connait toujours trop tard le moment de dire adieu
eh no…. non sarà la stessa! 🙂
(perché indietro non si torna ma per fortuna si può sempre andare avanti)
(tranne nei rari magici casi in cui le mollette per stendere hanno la meglio sull’entropia)
Al primo colpo mi sono detta a questa foto manca qualche cosa, ma cosa, poi ho visto la seconda e ho capito.
Per certi aspetti il mare è molto più bello senza i “bagni” che nascondono le persone e il mare passando in macchina (almeno dove transito io è così )…
fortunatamente qui le spiagge allestite a “bagni” sono molto poche! il paesaggio stile riviera adriatica è quanto di più lontano possa esserci dai miei gusti in fatto di mare…
certo una spiaggia confortevolmente atttrezzata non si disdegna, ma l’assembramento troppo serrato di sdraio e ombrelloni non fa per me!
La spaggia della foto (che non si vede ma c’è, lì sotto…) in realtà è una spiaggia libera e in quanto tale sorvegliata dalla torretta dei bagnini (pubblici)… non so perché ma qui funziona al contrario: le spiagge surveillées sono quelle pubbliche!
la torretta la monteranno di nuovo l’anno prossimo
ci sono altre cose invece che non torneranno più
(ciao vox)
(ciao play)
(ciao papà)
7 commenti
maya
Plus de véhicule de la voierie, aujourd’hui, ton banc a retrouvé sa solitude et ses joggers :)))
maya
Les mots sont tristes… mais tu as raison : on ne sait jamais que c’est la dernière fois…. on ne peut jamais le savoir à ce moment là.
Quand l’une des meilleures amies de ma fille est morte, ce printemps, j’ai écrit ce haïku
Elle est morte à 23 ans d’une rupture d’anévrisme en allant faire son jogging.
marco barsotti
Tornera’. Non era un addio.
anto
la deuxième photo a été prise il y a deux semaines.
Aujourd’hui il n’y avait plus la tour des pompiers sur la plage. Le véhicule de la voirie hier était là justement pour la démonter… on connait toujours trop tard le moment de dire adieu
anto
eh no…. non sarà la stessa! 🙂
(perché indietro non si torna ma per fortuna si può sempre andare avanti)
(tranne nei rari magici casi in cui le mollette per stendere hanno la meglio sull’entropia)
Lara82
Al primo colpo mi sono detta a questa foto manca qualche cosa, ma cosa, poi ho visto la seconda e ho capito.
Per certi aspetti il mare è molto più bello senza i “bagni” che nascondono le persone e il mare passando in macchina (almeno dove transito io è così )…
anto
fortunatamente qui le spiagge allestite a “bagni” sono molto poche! il paesaggio stile riviera adriatica è quanto di più lontano possa esserci dai miei gusti in fatto di mare…
certo una spiaggia confortevolmente atttrezzata non si disdegna, ma l’assembramento troppo serrato di sdraio e ombrelloni non fa per me!
La spaggia della foto (che non si vede ma c’è, lì sotto…) in realtà è una spiaggia libera e in quanto tale sorvegliata dalla torretta dei bagnini (pubblici)… non so perché ma qui funziona al contrario: le spiagge surveillées sono quelle pubbliche!
la torretta la monteranno di nuovo l’anno prossimo
ci sono altre cose invece che non torneranno più
(ciao vox)
(ciao play)
(ciao papà)