La festa della scuola
Festa di fine anno alla scuola elementare.
Filo conduttore l’ecologia, il rispetto della natura, la conoscenza di quello che si può fare per mantenere pulito il nostro pianeta.
Davvero bella l’iniziativa alla quale siamo stati invitati per immortalare bambini, insegnanti e genitori impegnati in questo momento conclusivo del percorso scolastico.
Propongo alcuni degli scatti, anche per documentare l’impegno davvero grande di tutti quelli che si sono adoperati per la riuscita di questo evento.
Ogni gruppo aveva preparato un progetto, che si concretizzava in un gioco o in un’attività, che ogni bambino doveva affrontare per ottenere un timbro sul proprio “passaporto” ecologico in modo che fosse alla fine completo in tutte le sue parti: mare, terra, flora, fauna, riuso, raccolta differenziata…. sono solo alcune delle tappe dell’itinerario che ognuno doveva percorrere, per ricevere finalmente il proprio “diploma”.
Il tutto accompagnato da danze ed esibizioni di grandi e piccini
La festa prevedeva anche la votazione per intitolare la scuola, finora chiamatasi semplicemente “Baumettes” (dal nome delle colline che si alzano all’orizzonte dietro questo scorcio di città) a uno dei seguenti personaggi: lo scrittore Romain Gary, che visse in uno stabile accanto alla scuola; Dante (il nostro) che dà il nome alla via in cui si trova la scuola; e il celebre artista Yves Klein, che visse a lungo a Nizza.
Ha vinto quest’ultimo con una netta maggioranza di voti a favore.
Ultimo appuntamento, il più atteso dai bimbi, quello con la “tombola“, parola che in francese indica la lotteria: in palio più di cento premi offerti in gran parte da commercianti della zona.
Regista inarrestabile di tutto ciò, controllore onnipresente, cuore e mente di tutta l’iniziativa, il direttore della scuola:
5 commenti
marco(a)
Il direttore e’ veramente un personaggio unico! Iper attivo, era dappertutto, si poteva pensare che avesse due gemelli!
accgian
ma che bello!
lo dico sempre… il “materiale” è il migliore, i bambini, la differenza lo fanno le persone che con i bambini ci lavorano.
complimenti davvero a chi ha lavorato per tutto questo.
anto
verissimo gian! a me piace moltissimo l’ambiente della scuola, i bambini danno delle soddisfazioni enormi, ma è vero che la differenza la fanno le persone che con i bambini ci lavorano… per quel poco che è toccato a me (tanti anni fa) ho potuto riscontrare che ci sono persone fantastiche, ma anche altri personaggi che mi hanno fatto sorgere seri interrogativi sul perché si possa scegliere di fare una professione piuttosto che un’altra…. questo penso che riguardi un po’ tutti i lavori, ma nel caso degli insegnanti, la cosa è decisamente più delicata, visto che sono chiamati a formare delle menti ancora molto duttili e plasmabili.
Giuly
[ciò è buono] Antooooooooo! mi sono venuti i lacrimoni *-* mi hai ricordato le feste di fine anno alla scuola elementare! erano bellissime! ho un ricordo stupendo delle scuole elementari, sicuramente il più bello di tutta la mia carriera scolastica. Avevo maestre che adoravo e le ho avute addirittura un paio di volte a pranzo e cena e un paio le andai a trovare anche a casa. Erano persone davvero stupende. Anzi mi piacerebbe rivederle 🙁 ma chissà dove saran finite.
Un bacioneee :* (come state? 🙂 )
anto
che bello Giuly!!!! sei un esempio di quello che ho scritto sopra: quando si hanno dei “bravi maestri” è facile diventare persone splendide!!! :)))
ps. qui tutto ok un bacione grande anche a te!