Assisi – Basilica di San Francesco
Sulla strada del ritorno verso casa non potevamo mancare una breve visita alla basilica di San Francesco ad Assisi, che non avevo più visitato dopo i restauri seguiti al crollo di parte della campata della basilica Superiore, avvenuto in seguito al sisma del 1997, crollo che causò la morte di 4 persone.
La basilica è composta da due strutture sovrapposte a navata unica: la basilica superiore e la basilica inferiore, dalla quale si accede a sua volta ad una cripta che conserva la tomba del santo.
La basilica superiore è interamente decorata da affreschi. Quelli della fascia inferiore, raffigurante le storie della vita di San Francesco, sono attribuiti a Giotto.
Cominciata nel 1228, dopo soli due anni dalla morte del Santo, in occasione della sua canonizzazione, divenne uno dei capisaldi della diffusione del gotico in Italia.
6 commenti
marco(a)
Certo che il centro italia ha un fascino assoluto, tutto suo…
anto
ehehehe… anche lui aveva un fascino tutto suo e soprattutto una bella parlantina!!!!!!
Apolline
[c’est top]
Magnifiques le village et la basilique … sur ce ciel gris, de surcroît, c’est trés poétique. merci des belles images … Bisous
anto
c’est un village très poétique et, même s’il est devenu très touristique à cause des pélerins qui le visitent en chaque période de l’année, il a conservé une atmosphère assez intime. La basilique est une merveille de l’art gothique italienne: l’architecture, les frèsques et les vitrails antiques sont d’une beauté qui coupe le souffle! Le deux basiliques superposées m’ont rappellée la Sainte Chapelle….. mais là on atteint des niveaux inégalés de légèreté, lumière et sublimité! 🙂
merci de ton passage Apolline! bisous!
CorsAir
Ricordo che quando ero un ragazzotto durante le vacanze di pasqua mio padre si metteva alla guida del camper e ci facevamo sempre più o meno il solito giro (Urbino, Todi/Spoleto, Assisi), facendo in modo di arrivare ad Assisi in tempo per il venerdì santo. Infatti il venerdì sera c’era (e penso ci sia ancora) la via crucis che ad Assisi è una cosa abbastanza suggestiva: spengono tutte le luci, illuminano le strade solo con le fiaccole, e fanno sfilare personaggi incappucciati e scalzi che portano sulle spalle una croce a testa da S Ruffino fino alla basilica inferiore.
Il tutto condito dal fatto che comunque è primavera, per cui i paesaggi sono tutti in fiore …
anto
wow! che quadro sbalorditivo! chissà che atmosfera suggestiva!!!!! durante il nostro (purtroppo bevissimo) soggiorno io e marco pensavamo quanto è bella questa parte dell’Italia centrale… pure in novembre, il mese dell’anno in assoluto più ostile, freddo e uggioso…… c’è qualcosa in queste colline, in queste pietre antiche, in questi colori e in questi sapori che ci riporta alle origini, non so bene spiegarlo a me stessa, come se si ricreasse ogni volta una sorta di legame con la terra e con la storia…… ad Assisi poi è tutto amplificato da quest’aura mistica che traspira ovunque… nonostante il “turismo” dei pellegrini abbia colonizzato strade e botteghe, c’è comunque qualcosa che fa sì che si respiri la stessa aria che si respirava 800 anni fa…..