Budapest: il Danubio
Eccola la strada principale di Budapest: il Danubio, lungo 2900 km che tocca ben 10 paesi prima di gettarsi nel mar Nero.
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Lungo il fiume il traffico è intenso e di ogni tipo, ma spiccano per la loro bellezza alcune navi impegnate nelle crociere fluviali che percorrono il Danubio.
riva di pest
Squisita l’accoglienza a bordo: le assistenti poliglotte, le audioguide per le spiegazioni sulla storia della città e sui monumenti incrociati nel percorso, drink e cocktail offerti agli ospiti, tutto perfettamente concertato per soddisfare ogni esigenza culturale e non!
La nostra meta era l’isola Margit, ma come sempre accade in ogni viaggio -anche breve- è più importante e intenso quello che si vive durante il percorso di quello che si trova a destinazione
isola margit
E il fiume, attraverso i suoi riflessi e i suoi sussurri, sa raccontare favole inaudite, a chi le sa ascoltare
10 commenti
marco(a)
…misterioso il fascino della navigazione fluviale, leggera e veloce, silenziosa e priva di onde. Occorrerebbe davvero una lunga vacanza, per percorrerli tutti, quei 2900 km…
Pierre
[c’est top] wooow..toujours aussi chouette ce reportage :))
et hop, je continue ma distribution de favoris :))
bisous zoubis 🙂
anto
…e non ho ancora finito…. ;))))
grazie Pierre! baci grandi!
Pierre
heiiiin ??? mais ce n’était qu’un week end ? ;)))^^
Qu’est ce que ce sera quand tu partiras 1 mois aux seychelles^^ ;)))))))))))))))))
baci grandi anche 🙂
starscollide
[ciò è buono] Che bel reportage, Anto! che atmosfera magica fa respirare la navigazione fluviale, si vede il mondo da un’altra prospettiva, dalla barca il mondo sembra così vicino e allo stesso tempo così irraggiungibile, dal fiume si possono notare dei particolari che in una passeggiata on the road non si riescono a cogliere!
L’ultima foto in B/W è davvero suggestiva e profonda!
**
anto
ehehehe…. mi sa che lo saprai presto….. ;))))
in realtà saranno tre settimane e anche se non si tratterà delle seychelles, sarà una meta altrettanto favolosa!!!!! (prossimamente qualche altro indizio….. )
Pierre
;-)))))
anto
grazie antie! sì la navigazione è un po’ il simbolo del viaggio per eccellenza, forse perché esiste da milenni, forse perché la nave è un mezzo lento, che permette di assaporare il percorso, o perché si ha più l’impressione di essere trasportati, insieme all’acqua che scorre…. e poi per me c’è anche il lato affettivo…. anche il mio papà era una specie di “capitano”: da bambina, quando guidava i suoi motoscafi, mi sembrava portasse dei transatlantici!!!! :)))))
starscollide
che tenero il lato effettivo! 🙂 molto dolce!
Patrick
some cool shots