consigliatissimo! sei ti prendi l’intera giornata di tempo puoi come noi farti qualche ora di spiaggia a griante cadenabbia (c’è una spiaggetta carina che si affaccia sul punto d’incontro dei tre rami) e proseguire poi la giornata con la traversata. Molto rilassante!
si hai ragione, je suis daccod (se si scrive così) quando torno a casa posto le mie foto in Egitto. Sono stato rapito dalla bellezza di una cultura completamente diversa dalla mia. Sono rimasto rapito dalla bellezza di un popolo martoriato dalla politica e dal destino.
dev’essere stato davvero intenso… io l’ho attraversato solo quando sono stata a Tebe ed è inevitabile che al suo cospetto il pensiero vada alla civiltà millenaria che è nata da quelle acque; viverlo da vicino e ascoltarne i racconti sussurrati direttamente le sue onde dev’essere un’esperienza unica. 🙂
esattamente. A noi turisti per motivi di salute è vietato toccare le acque del Nilo. Però ti affacci alla finestra e vedi questi bambini che nuotano felici, che bevono ancora le acque del Nilo. Indimenticabile.
24 commenti
marco(a)
Un bellissimo sole, alla faccia delle previsioni…un relax che proprio ci voleva!
anto
… o allucinogeni???
anto
e soprattutto….. FUNGHIIII?????
marina
[this is good] bellissimissime!
anto
:-))))
paoli
bellissimo reportage….ma non avevamo dubbi!!!!
marco
tengo presente dell’itinerario…potrei ripercorrerlo magari settimana prossima! ciao!
Sarasx
bellissime foto…come sempre!!
anto
grazie Paola!!! :)))
anto
consigliatissimo! sei ti prendi l’intera giornata di tempo puoi come noi farti qualche ora di spiaggia a griante cadenabbia (c’è una spiaggetta carina che si affaccia sul punto d’incontro dei tre rami) e proseguire poi la giornata con la traversata. Molto rilassante!
marco(a)
non, attenzione,
non
prendere il cono gelato a Varenna nella gelateria che c’e’ sul porto (quella della foto “sosta”) — consiglio da amico!
anto
grazie sara! è un piacere per me se riesco a trasmettervi qualcosa di gradevole! 🙂
marco
mi sono appuntato il suggerimento 😉
loredana
…a bisuschio quando la gita???
anto
aaahhh… a bisuschio, che è l’ombelico del mondo, bisogna organizzarla con tutti i crismi, non ci si va mica così alla sprovvista… ;)))
panculture
è sempre bello viaggiare.
anto
fosse per me sarei sempre in giro…. n’importe où! :)))
panculture
si hai ragione, je suis daccod (se si scrive così) quando torno a casa posto le mie foto in Egitto. Sono stato rapito dalla bellezza di una cultura completamente diversa dalla mia. Sono rimasto rapito dalla bellezza di un popolo martoriato dalla politica e dal destino.
anto
magnifico! aspetto davvero con impazienza il tuo reportage! :)))
panculture
per me era magnifico svegliarsi e stare sul Nilo. Sul Nilo! ma ti rendi conto di stare a mangiare e dormire sul fiume più carico di storia del mondo?
anto
dev’essere stato davvero intenso… io l’ho attraversato solo quando sono stata a Tebe ed è inevitabile che al suo cospetto il pensiero vada alla civiltà millenaria che è nata da quelle acque; viverlo da vicino e ascoltarne i racconti sussurrati direttamente le sue onde dev’essere un’esperienza unica. 🙂
panculture
esattamente.
A noi turisti per motivi di salute è vietato toccare le acque del Nilo. Però ti affacci alla finestra e vedi questi bambini che nuotano felici, che bevono ancora le acque del Nilo.
Indimenticabile.
anto
🙂 non vedo l’ora che pubblichi le foto!
rita
…che bel giretto vi siete riservati!!